Vai ai contenuti

Previsione Mensile - meteocantu

Salta menù
Salta menù
Salta menù

Previsione Mensile


PREVISIONI METEO _ GIUGNO

"Rubrica sulle tendenze climatiche stagionali in Italia con mappe delle anomalie meteorologiche."

"È prevista una fase climatica dominata da temperature significativamente elevate, dovute all’incursione di masse d’aria calda di origine nordafricana. Nel corso del mese, un aumento dell’instabilità atmosferica dovrebbe interrompere questo periodo di caldo intenso, con probabili temporali di forte intensità."

Bilancio di Aprile:
Il mese di aprile ha confermato le previsioni stagionali, influenzato dal graduale indebolimento del Vortice Polare. Questo ha determinato una notevole variabilità termica, con improvvisi ritorni di freddo alternati alle prime incursioni di aria calda di origine subtropicale.

Andamento di Maggio:
Anche maggio si sta sviluppando secondo quanto prospettato: il quadro meteorologico è dominato da due aree di bassa pressione, una sull'Europa occidentale e una più fredda a est. Il Mediterraneo si trova in una zona intermedia, soggetta sia a rapide e incisive fasi instabili, sia alle prime risalite di aria calda di stampo estivo.

Proiezioni climatiche per Giugno:
Le proiezioni meteorologiche per il mese di giugno indicano una tendenza verso condizioni generalmente calde e prevalentemente stabili, con frequenti ondate di calore di origine nordafricana. Tuttavia, non si esclude la possibilità di una fase di instabilità atmosferica, caratterizzata da un afflusso di masse d’aria più fresche e temporalesche, in grado di interrompere temporaneamente il regime di caldo estivo.

Approfondimento tecnico per Giugno:
Il quadro sinottico previsto per giugno è compatibile con una North Atlantic Oscillation (NAO) in fase neutra o leggermente positiva, che sostiene l’espansione di anticicloni subtropicali sul Mediterraneo centrale. Questa configurazione favorisce l’afflusso ricorrente di aria calda proveniente dal Nord Africa, responsabile delle ondate di calore.
Tuttavia, la presenza di correnti atlantiche o perturbazioni di origine nord-europea potrebbe determinare brevi fasi di instabilità, con ingressi temporanei di aria fresca capaci di innescare fenomeni temporaleschi localizzati. Tale dinamica sottolinea una fase di transizione ancora possibile all’inizio dell’estate, con un’alternanza tra caldo persistente e momentanei disturbi atmosferici.


Carta delle anomalie mensili sull’Italia: sintesi delle principali deviazioni climatiche attese su scala locale.

COMPARAZIONE COL PRECEDENTE OUTLOOK:

Evoluzione stagionale: Maggio e Giugno
Il mese di maggio sta confermando le indicazioni fornite nei precedenti aggiornamenti: il tempo si presenta caldo e umido, influenzato da onde mobili di origine subtropicale, alternate a rapidi ma incisivi passaggi instabili. Questo andamento mette in evidenza una dinamica atmosferica vivace, tipica delle fasi di transizione stagionale.

Per quanto riguarda giugno, le prime proiezioni delineano uno scenario dominato da ondate di calore anche intense, legate alla risalita di un promontorio anticiclonico africano, in grado di far salire sensibilmente le temperature. Tuttavia, non è da escludere che, con l’espansione degli anticicloni verso latitudini più settentrionali, si creino le condizioni per una flessione termica accompagnata da forti temporali, specie al Nord e nelle zone interne.

TENDENZA PER GIUGNO - NORD ITALIA:

Scenario meteorologico previsto per giugno nel Nord Italia
L’avvio di giugno sarà caratterizzato da condizioni variabili, influenzate da una fase di neutralità o leggermente negativa dell’Arctic Oscillation (AO), che favorisce un flusso atlantico instabile con frequenti intrusioni di aria umida e rovesci sparsi sulle regioni settentrionali.

Tra il 4 e il 5 giugno, una temporanea rimonta anticiclonica sarà favorita da una debole fase positiva della North Atlantic Oscillation (NAO), con un rinforzo del campo di alta pressione sull’Europa occidentale che contribuirà a un progressivo aumento delle temperature e stabilizzazione atmosferica.

Nel periodo 6-10 giugno, la fase calda è associata a un’espansione dell’anticiclone subtropicale verso il Mediterraneo, in un contesto di NAO moderatamente positivo. Tale configurazione favorisce la persistenza di temperature ben al di sopra della media stagionale, con potenziale instabilità convettiva localizzata, particolarmente intensa in Veneto e Friuli Venezia Giulia, a causa dell’afflusso di aria calda e umida pre-frontale.

Attorno al 12 giugno, un indebolimento dell’anticiclone, combinato con una lieve flessione dell’AO verso valori neutri o negativi, agevolerà l’ingresso di aria più umida e instabile sul Nord-Ovest, in particolare Piemonte e Lombardia. Questo favorirà lo sviluppo di temporali pomeridiani e serali tra il 14 e il 15 giugno, soprattutto nelle basse pianure settentrionali.

Dal 16 al 18 giugno, il transito di un fronte freddo associato a una perturbazione di origine atlantica sarà sostenuto da una fase negativa dell’AO, che favorisce il passaggio di masse d’aria più fresca verso le latitudini medio-basse europee. Questa dinamica darà luogo a un’intensa attività temporalesca, con fenomeni grandinigeni sulla fascia centro-orientale del Nord, e un generale calo termico.

Una pausa stabile è attesa tra il 18 e il 20 giugno, in un contesto di temporaneo rialzo dell’anticiclone, con temperature in media o leggermente inferiori alla norma. Tuttavia, un nuovo impulso perturbato, correlato a un modesto calo della NAO, è previsto tra il 22 e il 23 giugno, con temporali concentrati su alto Piemonte, Lombardia e Nordest.

Nell’ultima decade del mese, si prevede un’espansione più marcata dell’anticiclone delle Azzorre, favorita da una ripresa della fase positiva della NAO, che garantirà condizioni stabili e asciutte con un progressivo aumento termico, soprattutto tra Nord-Ovest e la Pianura Padana.

Sintesi:
L’andamento di giugno al Nord Italia sarà fortemente influenzato dalle oscillazioni dell’AO e della NAO, con fasi calde e anticicloniche intervallate da periodi di instabilità legati a flussi atlantici più freschi e umidi. Ciò si tradurrà in un alternarsi di ondate di calore e temporali convettivi intensi, con un impatto significativo sulla variabilità meteorologica mensile.



TENDENZA PER I PROSSIMI MESI IN ITALIA:

Le ultime proiezioni stagionali delineano un'evoluzione atmosferica dinamica e a tratti instabile.
  • Aprile si è confermato instabile, segnato da frequenti passaggi perturbati e forti contrasti termici.
  • Maggio sta mostrando un andamento altalenante, con alternanza tra fasi miti e instabili, in linea con la transizione primaverile.
  • Anche giugno appare ancora capriccioso, con un rischio temporalesco marcato, soprattutto al Nord e nelle aree interne del Centro.
Nel complesso, si evidenziano fasi di caldo transitorio, soprattutto nella seconda parte di maggio e inizio giugno, ma senza una duratura affermazione dell’estate sul Paese, almeno fino alla fine del mese.

SITUAZIONE TELECONNETTIVA - ESTATE 2025:

Dopo un annata record per il Vortice Polare stratosferico, come velocità zonali, ed estensione, si è concretizzato nel mese di Marzo un potente MAJOR FINAL WARMING DISPLACEMENT.

Seppure in Troposfera i suoi effetti arrivino a sprazzi, tanto basta per liberare ondulazioni più pronunciate, con effetti sul clima tra Marzo ed Aprile.

Ora il rischio sarà di un cedimento troppo prematuro della corrente a getto, in vista dell'estate, quando saranno le ssta a governare le figure bariche.
Andremo a monitorare la situazione, con una fase centrale e finale dell'estate, che ad ora si annuncerebbe molto calda. Ci torneremo.

Carta delle anomalie termiche a 850 hPa (1500 m) previste dal modello CFSv2 per giugno 2025.



TENDENZA SUCCESSIVA - ESTATE 2025:

L’estate, sulla base delle attuali proiezioni trimestrali, si preannuncia a tratti rovente, con ondate di calore anche intense e ricorrenti. Tuttavia, non mancheranno fasi instabili, specie al Nord e nelle zone interne del Centro, con il rischio di temporali violenti e grandinate, alimentati dai contrasti termici e dall’elevata umidità nei bassi strati.

© Copyright Meteocantu - Tutti i diritti riservati - Realizzato e Progettato da:  SCWebSolution     
Torna ai contenuti