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Previsione Mensile


PREVISIONI METEO _ GENNAIO

Dicembre in linea con le indicazioni previsionali, in relazione a quanto han mostrato i modelli fisico-matematici, con un mese tra intervalli di alta pressione, e strappi instabili ad ondate poco durature.

Gennaio invece, al momento in base alle tendenze previsionali, potrebbe evidenziare un rinforzo zonale la prima parte, con prevalenza di schiarite nebbie e tempo mite (peggioramenti limitati). Le tendenze potrebbero cambiare l'ultima decade , con eventuale afflusso di correnti fredde Nord-Orientali.


Carta delle anomalie Italia. Questa carta riassume la possibile evoluzione climatica mensile attraverso una sintesi delle anomalie più incisive attese su scala locale.

COMPARAZIONE COL PRECEDENTE OUTLOOK:

Questa fase stagionale denota, un mese di Dicembre caratterizzato specie i primi 20 giorni, da intervalli tra spallate anticicloniche e strappi instabili moderatamente freddi, ricalcando la tendenza previsionale.

La tendenza di Gennaio invece, vedrebbe in un contesto di rinforzo del VP, la prevalenza di giornate stabili e nebbiose la prima parte con inversioni termiche notturne. Le tendenze si sbloccheranno gradualmente l'ultima o seconda parte, con eventuale fase di vero inverno.

FOCUS PER IL  MESE DI GENNAIO:

Gennaio al Nord, dopo un avvio ventoso, con rovesci sui rilievi specie Orientali, potrebbe vedere tra 3 e 9 molte giornate soleggiate, con nebbie diffuse nottetempo e al primo mattino, e brinate nelle aree pianeggianti. Attorno al 10/12, un veloce impulso instabile seguito da aria fredda, porterebbe variabilità e rovesci, con fenomeni transitori tra Piemonte, Est Romagna e settore alpino Orientale, con fiocchi in collina.

Nuova fase stabile tra 13 e 17, con freddo di notte, e giornate miti e soleggiate. Dal 19/20 si scaverebbe una depressione, con iniziali correnti meridionali, rovesci tra Liguria e Nord-Ovest, in estensione a Levante. Neve copiosa specie sui settori esteri attorno al 22/23, con l'ingresso di fredde correnti Nord-Orientali, l'ultima settimana del mese.

Inizialmente al Nord, salvo fenomeni da Stau prevarrebbero gelo e schiarite, con un peggioramento a carattere nevoso sul finire mensile.

Il mese al Nord potrebbe mostrarsi spesso soleggiato con nebbie, cambiamento graduale la seconda parte.


TENDENZA SUCCESSIVA PROSSIMI MESI IN ITALIA:

Le ultime proiezioni, evidenziano un inverno nel complesso mite, con molte fasi di alta pressione intervallate da fasi fredde temporanee.

SITUAZIONE TELECONNETTIVA AUTUNNO 2024:

Annata molto particolare quella attuale, con la fase di LA NINA, costantemente ridimensionata su valori piuttosto deboli, nonostante anomalie sottosuperficiali ben impostate.

Su questo quadro climatico ha inciso anche la forte attività della convezione MJO, con anomalie specie a ridosso dell'INDONESIA a favorire le fasi 4/5, maggiormente anticicloniche), attività che potrebbe ripetersi in avanti.

L'impostazione sul Pacifico dunque potrebbe risentire ad intermittenza della fase ENSO, non molto caratterizzata. Infatti dopo un dicembre salvo da un eventuale "ESE COLD", l'incognita della seconda parte invernale risiede proprio se la fase ENSO- perderà smalto in Gennaio, in modo da sbloccare la situazione sul Pacifico.

Si segnala tra l'altro dopo una buona attività dei flussi di calore, tra Settembre e Ottobre, un crollo degli stessi con anticiclone Polare e pattern troposferico "MULTIONDE", a rendere il contesto favorevole in Novembre e Dicembre ad un raffreddamento del VPS.

Molte annate assimilabili, in uscita e transizione di fase ENSO positivo incisivo, fanno pensare ad una forte attività d'onda tra fine Autunno e prima parte di Dicembre (favorevole ad innesti di aria fredda anticipata),, con una fase centrale della stagionale invernale invece spesso zonale.

Solo poi sull'ultima parte invernale si riaprirebbero chances fredde invernali con un eventuale MAJOR WARMING (displacement?), in tal caso rientrerebbe una fase invernale collocabile tra Gennaio e inizio Febbraio.

Carta delle anomalie termiche a 850hPa (1500 m) previsto dal  modello climatologico CFS V2 per il mese di gennaio 2025.



Tendenza successiva:

Le analisi, ci indicano una stagione fatta di episodi, una fase invernale temporanea e moderata a dicembre, e poi dopo un rinforzo zonale, occhi puntati sulla seconda parte di gennaio o inizio febbraio.

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